Vent'anni dalla scomparsa di Bobbio. Al Campus Einaudi rivive lo studio del filosofo
L’allestimento dello spazio - con oggetti e strumenti di lavoro utilizzati dal professore e donati dalla famiglia all’Università di Torino - intende ricreare l’atmosfera di quello che era il suo studio in via Sacchi. Non sarà solo un museo-ricordo
Inaugurato al Campus Einaudi lo spazio dedicato allo Studio del Prof. Norberto Bobbio, allestito nei locali della Biblioteca Norberto Bobbio. L’iniziativa è inserita nel palinsesto degli eventi che ricordano il ventennale della scomparsa del grande filosofo, a dieci anni dalla costituzione della biblioteca universitaria a lui dedicata.
Il nuovo spazio accoglie gli arredi dello storico studio nella casa di via Sacchi a Torino, mentre il patrimonio librario è stato accolto nella biblioteca del Centro Piero Gobetti. Negli scaffali delle librerie troveranno posto i libri scritti da Bobbio e quelli sull’opera del filosofo torinese posseduti dalla Biblioteca Norberto Bobbio. I libri andranno a costituire un fondo dedicato.
L’allestimento dello spazio, con oggetti e strumenti di lavoro utilizzati dal professore (donati dalla famiglia all’Ateneo di Torino), intende ricreare l’atmosfera di quello che era il suo studio, inserendolo nello stile architettonico innovativo del Campus Einaudi, con una vista eccezionale sul Lungo Dora, in un polo universitario che accoglie le ex Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche, dove Norberto Bobbio si è formato e ha lavorato.
Allievo di Gioele Solari, Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del Novecento. Ha insegnato Filosofia del diritto e, poi, Filosofia della politica all’Università di Torino. La sua riflessione è stata ispirata all'esigenza di coniugare le istanze della libertà individuale con quelle dell'eguaglianza sociale. Nel 1984 fu nominato Senatore a vita.
Il nuovo Studio - nato dalla collaborazione tra Università di Torino, la famiglia Bobbio, la Città di Torino e il Centro Piero Gobetti - non sarà solo un museo-ricordo del professore, ma anche un luogo vissuto, potendo ospitare alcune postazioni di lavoro per docenti in visita all’Università di Torino, che potranno quindi trascorre il loro periodo di visiting professor accolti in uno spazio e in un’atmosfera di grande prestigio.
Inoltre, lo spazio antistante allo studio, oltre a ospitare quotidianamente chi si reca in biblioteca per studiare, potrà periodicamente essere utilizzato per eventi culturali, come il già avviato Bobbio libri, ciclo di incontri di presentazioni di libri organizzato dalla Biblioteca.