Qualità della Ricerca: UniTo tra le prime in Italia
Presentati i dati complessivi dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema universitario: l’Università di Torino eccelle nella ricerca ed è primo Ateneo in Italia per il Public Engagement
Lettera del Rettore Gianmaria Ajani
L’Università di Torino conferma il trend positivo della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) degli Atenei per il periodo 2011-2014 già comunicato a dicembre: conquista il 3° posto tra i grandi Atenei italiani per la qualità della ricerca e il 1° posto in Italia per il Public Engagement.
L’Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur) ha completato la presentazione dei risultati della VQR 2011-2014 pubblicando le tabelle di valutazione di tutte le aree di ricerca e dei risultati della Terza Missione, l’insieme di attività che mettono in relazione la ricerca universitaria e la società. Tra queste, UniTo si afferma come primo Ateneo in Italia per il Public engagement, ma migliora anche l’impatto della ricerca sul territorio e aumenta la produzione scientifica: si tratta di risultati che erano già stati anticipati dal ranking europeo U-Multirank.
La sezione del rapporto dedicata alle attività di Terza Missione premia le politiche dell’Ateneo nei confronti del territorio per la sua attività di valorizzazione e condivisione dei percorsi di ricerca e di didattica. Mette in luce le attività che hanno permesso di valutare il grado di apertura dell’Università al contesto socio-economico e misura le moltissime interazioni che l’Ateneo ha con le imprese, le scuole e la società per generare sempre più opportunità di sviluppo sociale.
Nel quadriennio 2011-2014 l’Ateneo ottiene risultati di rilievo praticamente in ogni area disciplinare, distinguendosi in particolare nelle Scienze Biologiche (+ 19% sulla media nazionale, 339 prodotti), Chimiche (+10%, 228 prodotti) e Storiche, Filosofiche e Pedagogiche (+ 19%, 278 prodotti) raggiungendo il 1° posto nella classifica per Atenei, il 2° nelle Scienze Mediche (+17%, 650 prodotti) e Fisiche (+ 9%, 149 prodotti) e il 3° nelle Scienze Agrarie e Veterinarie (+ 10%, 360 prodotti), Giuridiche (+ 12 %, 288 prodotti) e Politiche Sociali (+ 17%, 158 prodotti).
Risultati ancora più rilevanti sono stati ottenuti dall’Università di Torino per la valutazione della ricerca dei neoassunti, che conferma il buon lavoro fatto dall’Ateneo in merito alle politiche di reclutamento.
La VQR 2011-2014 ha confrontato circa 96.000 prodotti di ricerca, frutto del lavoro di circa 50.000 tra professori universitari e ricercatori, all’interno delle 16 aree scientifiche, per valutare 96 università, 12 enti di ricerca vigilati dal Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR) e 26 enti che volontariamente hanno deciso di sottoporsi alla valutazione.
Prossimo passo dell’Anvur sarà l’assegnazione del Fondo di finanziamento dei Dipartimenti di Eccellenza, previsto dalla legge 232 di dicembre 2016 (legge di bilancio 2017) che prevede un ulteriore finanziamento di 271 milioni per i 180 dipartimenti universitari ritenuti di maggiore eccellenza. Ogni Dipartimento riceverà 1,35 milioni all'anno in più fino al 2022.
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