Rowing Regatta: i risultati
Vittoria per il POLITECNICO nella gara maschile e successo per l’UNIVERSITA’ nella gara femminile
Anche quest'anno, gli equipaggi di UniTo e Polito si sono ritorvati ì sulle rive del Po, per dare il via alla sfida di canottaggio che, come avviene da oltre duecento anni nella più celebre e tradizionale competizione sulle rive del Tamigi tra le università di Oxford e Cambridge, ha visto in competizione i due Atenei cittadini.
Cornice della manifestazione, organizzata dal Cus, il Centro Universitario Sportivo piemontese, la Notte Europea dei Ricercatori, l'evento in cui i due Atenei hanno presentato ai cittadini la propria attività di ricerca per far conoscere al grande pubblico quello che accade nei laboratori. Fino a mezzanotte, in piazza Castello e in moltissimi altri luoghi della città, esperimenti, mostre e spettacoli hanno permesso di far conoscere il mestiere del ricercatore in un contesto informale e divertente. La Notte è stata promossa dalla Commissione Europea e si è svolta in contemporanea in oltre 200 città europee.
Il Politecnico di Torino, per il secondo anno consecutivo, ha vinto la gara maschile della Rowing Regatta, portando così l’Albo d’Oro della manifestazione sul punteggio di 12 a 9, sempre però a vantaggio di UNITO. La gara femminile ha invece visto l’Università avere la meglio sul Politecnico.
Il pomeriggio ha preso il via alle 17,30, quando Don Luca Peyron della Pastorale Universitaria, ha benedetto le imbarcazioni che poi hanno sfilato lungo via Po, direzione Murazzi del Po. Alle 18,10 sono scesi in acqua gli equipaggi femminili con le atlete di Università e Politecnico di Torino che hanno gareggiato nel 4 di coppia. La vittoria è andata all’equipaggio di UNITO per due manches a una, formato da Alice Rossi (CUS Torino – Informatica), Greta Masserano (CUS Torino – Scienze Agrarie), Khadijia Alajdi (CUS Torino – Fuoriquota) e Letizia Tontodonati (CUS Torino – Fuoriquota).
A seguire è stata la volta della gara maschile che ha visto per il secondo anno consecutivo il trionfo del Politecnico di Torino, due manches a zero sull’Università degli Studi di Torino. L’equipaggio era formato da Alberto Di Seyssel (Società Canottieri Armida – Ingegneria Meccanica), Riccardo Italiano (Società Canottieri Esperia – Ingegneria Civile), Daniel Lazaj (Società Canottieri Armida – Ingegneria Civile), Francesco Perona (Società Canottieri Armida – Ingegneria dell’Autoveicolo), Andrea Cavallero (Amici del Fiume - Ingegneria dell’Autoveicolo), Andrea Novelli (Società Canottieri Armida – Ingegneria Aerospaziale), Filippo Fornara (Società Canottieri Armida – Fuoriquota), Leonardo Radice (Reale Società Canottieri Cerea - Fuoriquota).