UniTo celebra Leonardo a 500 anni dalla sua morte
In corso ai Musei Reali la rassegna “Pionieri. Esploratori dell’ignoto da Leonardo ai giorni nostri”, promossa dall’Università di Torino in collaborazione con Thales Alenia Space
Dal 7 maggio al 18 giugno i Musei Reali di Torino ospitano “Pionieri. Esploratori dell’ignoto da Leonardo ai giorni nostri” progetto interdisciplinare proposto dall’Università degli Studi di Torino in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci. Il programma, ispirato all’universalità del grande artista, è costituito da oltre 60 “Speakers’ corners”, ogni martedì e giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, e si inserisce nell’ambito della mostra “Leonardo Da Vinci. Disegnare il futuro”.
Sul modello dello Speakers’ Corner più famoso, quello di Hyde Park a Londra, gli appuntamenti prevedono brevi incursioni dei ricercatori dell'Università di Torino e di Thales Alenia Space all’interno della mostra. Questi, prendendo le mosse dai disegni esposti e partendo dalle suggestioni delle opere, ne approfondiranno i temi illustrando il punto di arrivo delle loro ricerche e le sfide future nei più svariati ambiti disciplinari.
L’esplorazione dell’ignoto, guidata dall’ingegno, la fantasia, le aspirazioni e l’ardore leonardeschi, rivive nei “pionieri” della ricerca universitaria e industriale di oggi: dalle neuroscienze all’astrofisica, dalla linguistica alle scienze della Terra, dalla fisica dei materiali all’antropologia culturale. I protagonisti della ricerca animeranno un inedito spazio di condivisione con il pubblico all’interno della mostra.
Tra i diversi appuntamenti in programma si segnala il 14 maggio (ore 16-18) “Femminile ma non è femmina” in cui Silvia De Francia del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche partendo dall’opera Testa di Fanciulla tratterà della questione di genere in medicina, facendo riferimento in particolare alle differenze in ambito medico e clinico-terapeutico e di risposta ai farmaci fra uomo e donna.
In programma il 28 maggio (ore 16-18) “Studiare i conflitti (e la cooperazione) attraverso la teoria dei giochi”. Andrea Gallice del Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico-statistiche prendendo spunto dall’opera Studi di carri d’assalto si occuperà dell'analisi delle interazioni strategiche (non solo conflittuali ma anche di natura cooperativa) attraverso le lenti della teoria dei giochi. Dai conflitti sovranazionali alla sostenibilità di accordi internazionali fino anche alle attività di fundraising.
Il 13 giugno (ore 10-12) è la volta di Angelo Bifone del Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute con un intervento intitolato “Come vede il cervello?”. A partire dall’opera Studi di proporzione del volto e dell’occhio il ricercatore spiegherà come oggi le moderne tecniche di neuroimaging aiutino a comprendere meglio i meccanismi della visione e come l’uso di queste tecniche sia importante per lo studio delle alterazioni della percezione visiva in malattie neuropsichiatriche come la schizofrenia.
Dal 14 maggio inoltre i visitatori della mostra potranno essere protagonisti di un progetto di ricerca sulla variabilità nel tempo sulle misure antropometriche ispirato alle visioni di Leonardo, grazie a un innovativo esperimento di citizen science. Un exhibit interattivo permetterà al pubblico di misurarsi e scoprire quanto le proprie proporzioni fisiche si avvicinano a quelle ideali dell’uomo vitruviano disegnato da Leonardo. I dati confluiranno in una raccolta più ampia, utile a studiare come l’interazione uomo-ambiente determini un cambiamento dei nostri corpi.
Il martedì e il giovedì gli studenti universitari muniti di tesserino possono acquistare il biglietto d'ingresso per la mostra a un prezzo ridotto speciale (8 euro).
Maggiori informazioni: www.museireali.beniculturali.it
La Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, Ridotto dell’Auditorium Vivaldi, ospiterà invece sempre fino al 22 giugno la mostra “Leonardo e i suoi saperi. Viaggio tra i fondi bibliografici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, della Fondazione Luigi Firpo, dell’Università degli Studi di Torino”, un percorso espositivo tra fondi librari legati al maestro di Vinci quale lettore, autore e soggetto tematico nelle più diverse declinazioni scientifiche e umanistiche.