Un’azione “di sistema” per il Salone del Libro
Il rettore dell’Università di Torino e il direttore del Salone presentano la nuova edizione: la parola chiave è alleanza tra le Istituzioni
“L’Università è particolarmente impegnata nel fare di questo nuovo Salone qualcosa di straordinario”: con queste parole il rettore dell’Università di Torino Gianmaria Ajani ha introdotto la presentazione della nuova edizione del Salone del Libro.
Un impegno che continuerà anche nei prossimi anni – l’accordo tra Unito e il Salone è valido per un triennio – e che prevede una serie di azioni da parte dell’Università definite “di sistema”; il primo passo consiste nella comunicazione, per cui saranno coinvolti gli studenti e le studentesse del Master in Giornalismo dell’Università.
Ma anche attività di Formazione, Engagement del pubblico e misurazione dell’Impatto dell’evento sul territorio.
Un impegno in linea con il nuovo Salone del Libro che, spiega il direttore Nicola Lagioia, si basa sull’idea di stringere alleanza con le eccellenze della città: tra queste, l’Università di Torino non poteva mancare.
L’appuntamento è per il 18 maggio, nel frattempo scopri tutte le novità del Salone del Libro di Torino!