Torino è la capitale italiana della Francofonia
La realtà Francofona conta nel mondo 274 milioni di persone e coinvolge 84 Stati, l'Agenzia Universitaria della Francofonia rappresenta la sua rete mondiale più importante, con 845 atenei che ne fanno parte.
Il Rettore Gianmaria Ajani insieme al Rettore dell'Agenzia Universitaria della Francofonia Jean-Paul De Gaudemar e al diplomatico, saggista, poeta e Grand Prix de la Francophonie de l’Académie française Salah Stétié, hanno illustrato le linee strategiche dell'Agence universitaire de la Francophonie (AUF), in occasione delle Giornate AUF dal titolo "Spazi di Francofonia in Italia" che si sono tenute dal 16 al 18 ottobre all’Università e hanno riunito rettori e rappresentati di diversi atenei italiani.
La lingua francofona è parlata nel mondo da 274 milioni di persone e coinvolge 84 Stati. L'AUF, nata nel 1962 a Montreal, che ospita tuttora la sede centrale, è una rete mondiale di Università, strutture di ricerca e Istituzioni Accademiche di alto livello, totalmente o parzialmente francofone che sostiene la francofonia universitaria come strumento di collaborazione e sviluppo culturale, economico e sociale. Con i suoi 845 membri presenti in 111 Paesi, è oggi la più importante rete universitaria al mondo.
L'AUF si propone l'obiettivo di sviluppare e diffondere offerte formative innovative in lingua francese anche attraverso le nuove tecnologie, per assicurare un inserimento ottimale dei laureati nel mondo del lavoro anche in zone remote del mondo. Costruisce e sostiene i collegamenti tra il mondo accademico, della ricerca e il mondo imprenditoriale, promuovendo i suoi valori di dialogo interculturale. L'AUF funge anche da facilitatore per la creazione di équipe multilaterali di ricerca e assiste i ricercatori nella partecipazione a bandi di ricerca competitivi e nella redazione e presentazione di progetti volti al fund raising.
"L'Università di Torino - ha dichiarato la Prof.ssa Marie-Berthe Vittoz, Delegato del Rettore per la Francofonia - ha tutte le caratteristiche per essere il motore dell'Agenzia Universitaria della Francofonia sul territorio italiano perché hanno entrambe le stesse sfide e strategie: la sfida dell'eccellenza della formazione e della ricerca, la sfida dell'occupazione dei futuri laureati e la sfida dello sviluppo locale e globale. Perché oggi gli studenti hanno bisogno del mondo".