Sono ancora necessari i partiti politici?

All’Università di Torino Paolo Mancini presenta il libro “Il Post-Partito – La fine delle grandi narrazioni”

Che fine hanno fatto i partiti politici, così come li abbiamo conosciuti nel corso del Novecento e in questi ultimi decenni?

In un mondo in cui i nuovi media e le piattaforme social nella vita quotidiana modificano le forme della partecipazione politica, il partito di massa sembra avere un ruolo marginale. Così, ai politici di oggi non resta che la ricerca di espedienti comunicativi nuovi e più diretti con l’elettore, aprendo alla diffusione dello stile populista.

Di questi temi hanno dibattuto al Campus Luigi Einaudi Paolo Mancini, docente dell’Università di Perugia e autore del libro “Il Post Partito – La fine delle grandi narrazioni” (Il Mulino), Franca Roncarolo, direttrice del Dipartimento di Culture, Politica e Società e docente di Comunicazione Politica, Alfio Mastropaolo, docente di Scienza della Politica all'Università di Torino.

Moderati da Paolo Griseri de La Repubblica, i docenti hanno tentato di rispondere a una seconda, inquietante domanda: sono ancora necessari i partiti politici?

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