SMAILE, a lezione di Intelligenza Artificiale
SMAILE è il progetto di Politecnico, Università di Torino e Royal Holloway di Londra, risultato vincitore nell’ambito “Educazione e Formazione” del bando "Intelligenza Artificiale, Uomo e Società" promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo.
L'intelligenza artificiale (IA) sta diventando sempre più parte integrante della nostra vita quotidiana. Strumenti di Intelligenza Artificiale sono infatti già presenti nella nostra società e, in un prossimo futuro, è prevedibile che faremo ancora più affidamento sull'IA grazie a meccanismi di auto a guida autonoma, sistemi robotici e medicine personalizzate.
In ambito educativo, la pandemia Covid-19, con le conseguenti misure di allontanamento sociale adottate in molti Paesi, ha determinato un'improvvisa accelerazione nell'adozione della formazione a distanza. La sfida attuale è quella di identificare modelli di BLENDED LEARNING che possano adattarsi in modo flessibile alla didattica sia a distanza che in presenza e risultare efficaci in entrambi gli scenari.
Attualmente le competenze digitali, non solo quelle relative all'IA, sono quasi completamente trascurate nei curricula degli studenti delle scuole primarie e secondarie italiane. Risulta quindi urgente portare l'IA in tali curricula sia come disciplina di studio (insieme a competenze più ampie di Informatica) sia come strumento pedagogico per migliorare la qualità e l'efficacia della stessa didattica. Questa sfida richiede l'introduzione di nuove metodologie sia per consentire ai giovani studenti di acquisire competenze digitali e consapevolezza dell'IA sia per migliorare l'esperienza di apprendimento attraverso un uso efficace dell'IA stessa.
SMAILE (acronimo di Simple Methods of Artificial Intelligence Learning and Education), il progetto di ricerca di Politecnico di Torino, Università di Torino e Royal Holloway di Londra, risultato vincitore nell’ambito “Educazione e Formazione” del bando "Intelligenza Artificiale, Uomo e Società" promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, si inserisce in questo contesto in quanto punta a favorire un utilizzo efficace degli strumenti di IA promuovendo una conoscenza approfondita dei suoi principi, codici, caratteristiche e applicazioni.
Per raggiungere questo obiettivo, SMAILE utilizza i codici della Teoria dei Giochi e le tecniche della Gamification e adotta una metodologia educativa che massimizza il coinvolgimento dei bambini in modo che possano prima interiorizzare la conoscenza e poi apprendere l'uso degli strumenti applicativi.
In particolare, Il Dipartimento di Informatica e il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino hanno sviluppato all'interno di SMILE, il progetto Emp AI, che si propone di individuare e studiare quali abilità possano facilitare i bambini e i ragazzi nella comprensione di macchine e sistemi che utilizzano comportamenti razionali. Il processo di comprensione delle macchine infatti, presuppone l'acquisizione di competenze IA di base e abilità computazionali. Emp AI quindi, si concentra sulla definizione di una metodologia di insegnamento efficace ed efficiente grazie all’implementazione di una piattaforma educativa online che possa aiutare gli studenti a sviluppare competenze nell’ambito dell’ IA e grazie ad una serie di attività ludiche e d'intrattenimento che saranno condotte insieme alle istituzioni e alle associazioni partner locali.