La delibera del Senato Accademico e del Cda di UniTo riuniti in seduta congiunta
Sottoscrivono l’impegno a promuovere le condizioni affinché le forme di contestazione e modalità di esercizio delle stesse siano compatibili con le regole di pacifica manifestazione del dissenso nel rispetto del pluralismo di idee
Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Torino, in seduta congiunta, nell’esprimere piena solidarietà alle colleghe, alle studentesse e agli studenti colpiti nel corso dei fatti avvenuti recentemente nel Campus Luigi Einaudi, accolgono impegni e richieste formulati all’unanimità dal Consiglio delle studentesse e degli studenti.
In particolare, condividono e sottoscrivono l’impegno a promuovere le condizioni affinché le forme di contestazione e modalità di esercizio delle stesse siano compatibili con le regole di pacifica manifestazione del dissenso nel rispetto del pluralismo di idee, deplorando ogni forma di prevaricazione, incitamento alla violenza e odio.
Con la propria deliberazione ribadiscono che:
1. in assenza di chiare ragioni di emergenza, ogni intervento della polizia in Ateneo sia preventivamente autorizzato dal Rettore. A tal proposito l’Ateneo si impegna a verificare sollecitamente eventuali abusi di potere e l'eccessivo uso della forza da parte delle forze dell'ordine nelle giornate del 27/10/2023 e del 5/12/2023 negli spazi interni ed adiacenti alla sede UniTo del Campus Luigi Einaudi durante le manifestazioni di dissenso di studentesse e studenti.
2. il processo di iscrizione all’albo delle organizzazioni studentesche deve essere trasparente e pubblico, anche in riferimento ai verbali delle Commissioni a ciò deputate. Anche a tal fine si assume l’impegno di procedere urgentemente alla revisione del regolamento di iscrizione all’Albo delle Organizzazioni Studentesche e all’istituzione di un processo di monitoraggio costante delle organizzazioni iscritte all’Albo, in modo da garantire che principi e pratiche quotidiane delle associazioni ammesse siano esplicitamente aderenti alle disposizioni statutarie e costituzionali, tra cui inclusività e antifascismo.