L'Università di Torino mette in rete le sue competenze
Scival è una nuova piattaforma che permette di mettere in relazione ricercatori e imprese del territorio
L'Università di Torino, grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, ha acquisito la piattaforma SciVal. Si tratta di uno strumento informatico, sviluppato dall'azienda Elsevier, che permette di accedere velocemente e facilmente a competenze e know-how specifici dei 27 Dipartimenti dell'Ateneo torinese attraverso l'esteso database fornito dalla banca dati Scopus con l'obiettivo di accrescere le opportunità di collaborazione fra docenti e ricercatori e favorire la collaborazione con le imprese del territorio.
"Questo servizio - ha spiegato il Rettore Gianmaria Ajani - andrà a potenziare l'incontro tra la domanda di ricerca/innovazione delle imprese e l'offerta di competenze presenti nei dipartimenti. Lo sviluppo di questa attività conterà molto sulla collaborazione con i Poli di Innovazione istituiti dalla Regione in modo da avere la possibilità di raggiungere il maggior numero di aziende sul territorio".
"Se l'Università di Torino vuole entrare a far parte del motore di sviluppo del territorio - ha aggiunto il Vicerettore alla Ricerca Prof. Silvio Aime - deve incrementare ulteriormente il supporto alle imprese. Fare in modo che ogni gruppo di ricerca abbia uno/due contratti di collaborazione scientifica con le imprese del territorio".