Primi passi per rinnovare la convenzione tra l'Università di Torino e la Città Studi di Biella
Ieri il Rettore, Stefano Geuna, e la Prorettrice, Giulia Carluccio, hanno visitato il campus per capire come sono cambiate le esigenze del territorio
Si sono mossi i primi passi per rinnovare la convenzione tra l’Università di Torino e la Città Studi di Biella. Giovedì 1 ottobre, Stefano Geuna, Rettore dell’Università, ha visitato il campus della sede universitaria di Biella, aule, biblioteca, il college e il centro congressi, dove quest’anno, a causa delle restrizioni date dalla pandemia, si tengono le lezioni.
Si è trattato del primo incontro interlocutorio per iniziare a ragionare sul rinnovo della convenzione tra i due enti e per capire come sviluppare l’offerta formativa sul territorio, che la Città Studi ospita all’interno del suo campus, dove si svolgono anche corsi di formazione professionale.
Il Rettore, insieme a Pier Ettore Pellerey, Presidente della Città Studi, Franco Ferraris, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Claudio Corradino, Sindaco di Biella, ha riflettuto su come si sono modificate le esigenze del territorio e su come cambierà l’offerta dell’Università di Torino nel futuro.
La convezione precedente risaliva al 2008, ma nel frattempo Biella e il suo territorio sono cambiati. Da alcuni anni è attivo il nuovo ospedale, creato con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, uno dei soci più importanti della Città Studi. Per questo si sta pensando di ospitare nella struttura sanitaria alcuni primari, che possano instaurare un rapporto con gli studenti e gli specializzandi della Città Studi.
“Per ora” – ha affermato Paola Negro, Responsabile Area Università e Area Formazione Professionale Città Studi – “non si sta pensando ancora a nuovi corsi di laurea, ma piuttosto a filoni di studi che saranno utili per il territorio. La sanità, ma anche il turismo, per creare altre possibilità rispetto a quelle offerte dal tessuto storico di Biella. Aggiornarsi quindi sulla realtà di oggi per avere una visione a lungo termine”.
La collaborazione tra l’Università di Torino e la città di Biella è lunga. Già nel 1992 è stato impiantato il primo corso, con la scuola di economia aziendale e poi, anche tramite la fondazione della Città Studi nel 2004, sono arrivati i corsi universitari di Economia, Lettere, Servizio Sociale, Scienze dell’Amministrazione e Giurisprudenza.
“Un tassello per volta la nostra collaborazione è sempre cresciuta” – ha continuato Paola Negro – “per questo il territorio vuole continuare la collaborazione con l’Università e implementarne la presenza”.
Un ulteriore passo per il rinnovo sarà fatto a metà novembre, quando il Rettore visiterà nuovamente la Città Studi con l’occasione di inaugurare il nuovo anno accademico.