Presentata la VII edizione di Biennale Democrazia, "Un pianeta, molti mondi"
215 relatori dal mondo per 90 appuntamenti, dei quali 54 trasmessi in diretta streaming; 75 collaborazioni con enti e organizzazioni; 15 sedi in città; 5 mostre e installazioni; 4 percorsi tematici.
Biennale Democrazia tornerà a Torino, in presenza e anche online, da mercoledì 6 a domenica 10 ottobre con la sua settima edizione, intitolata “Un pianeta, molti mondi”.
Per la prima volta dopo dieci anni la manifestazione internazionale - nata per valorizzare e diffondere la cultura democratica coinvolgendo i cittadini e in particolare i giovani - avrà luogo in autunno, e non in primavera, per permettere a ospiti e pubblico di incontrarsi nuovamente in sicurezza e di prendere parte attiva all’evento.
A ottobre si tornerà ad abitare per cinque giorni i luoghi della cultura di Torino, con oltre 90 incontri, 215 relatori dal mondo, 5 mostre, 4 percorsi tematici, 80 volontari. Al programma in presenza sarà affiancata un’ampia offerta di dirette streaming - oltre la metà degli eventi - per fare fronte alla necessità di ridurre la capienza delle sale, nel rispetto delle normative di sicurezza, e dunque garantire a tutti, anche al pubblico più lontano, di seguire buona parte degli appuntamenti in palinsesto.
“Un pianeta, molti mondi” è il tema di Biennale Democrazia 2021, che partirà dalla nostra condizione di abitanti di un unico pianeta, sempre più connesso ma allo stesso tempo più frammentato, e si soffermerà sui fattori che rendono difficile trovare risposte comuni a problemi di portata globale. Dalla pandemia alla questione climatica, è più che mai evidente quanto rilevanti siano i legami che ci pongono in relazione diretta con gli altri, dando forma agli spazi di cittadinanza e a quello che ciascuno percepisce come il proprio mondo: abitiamo lo stesso pianeta, ma possiamo appartenere a mondi diversi. Ecco perché diventa sempre più importante imparare ad agire di concerto e perché, di fronte a sfide di questa portata, solo la democrazia può immaginare soluzioni mai prima d'ora sperimentate, individuando punti di contatto nella varietà di mondi umani.
Anche per il 2021 il programma di Biennale Democrazia si arricchisce grazie al contributo dei tanti partner che condividono la vocazione della manifestazione e che non solo aprono le loro sedi per ospitarne gli incontri e i dibattiti, ma soprattutto partecipano attivamente alla definizione di contenuti condivisi e partecipati, permettendo il coinvolgimento di grandi ospiti italiani e internazionali.
In questo senso, di grande valore sono gli appuntamenti voluti e sostenuti dall'Università di Torino, sempre più impegnata nelle iniziative di coinvolgimento della cittadinanza e nella condivisione dei propri saperi. UniTo aprirà le proprie aule alla Città per accogliere svariati incontri della manifestazione con relatori di calibro internazionale: dalla testimonianza del sociologo australiano Anthony Elliott alle riflessioni della virologa Ilaria Capua alla partecipazione del conduttore di Propaganda Live Diego Bianchi.
Il programma completo - e costantemente aggiornato - di Biennale Democrazia è disponibile sul sito www.biennaledemocrazia.it