Progetto Grins: all'Università di Torino il kick-off meeting dello Spoke 5
Lunedì 13 e martedì 14 novembre nella Casa delle Tecnologie Emergenti (Corso Unione Sovietica, 214, Torino) si tiene il primo incontro sul progetto finanziato dal PNRR
Analisi di tendenze e dati per la resilienza degli attori socio-economici (famiglie, imprese, pubbliche amministrazioni), sviluppo di strategie per la transizione verde e indicatori sulla sostenibilità territoriale e sociale. Sono le tre aree di lavoro del partenariato esteso di Grins (Growing Resilient, Inclusive, Sustainable), il progetto coordinato che coinvolge 27 tra istituti accademici, centri di ricerca e aziende con un team di più di 350 ricercatori distribuiti su 9 Spoke. Asse centrale del progetto, la realizzazione di Amelia, piattaforma digitale che fornirà accesso a dati integrati di alta qualità e strumenti per analisi socio-economiche su una vasta gamma di applicazioni.
L'Università di Torino coordina lo Spoke 5 del progetto, intitoltato "Innovazioni: ecosistemi per le economie circolari". Il gruppo di lavoro si concentra sulle Innovazioni e sugli ecosistemi per le economie circolari. L'obiettivo è sviluppare indicatori e modelli per analizzare le influenze e gli esiti delle dinamiche di innovazione necessarie per la transizione verso il paradigma dell'economia circolare (EC). L'interesse dello Spoke 5 si focalizza sulle interazioni sistemiche che avvengono a livello locale tra le imprese, le università e le istituzioni. Si studiano anche le dinamiche globali e gli impatti internazionali, nonché questioni cruciali come l'occupazione, la riconfigurazione delle competenze e le differenze salariali. Inoltre, vengono analizzate le politiche regionali volte a promuovere l'innovazione e a favorire una specializzazione intelligente nell'ambito dell'economia circolare.
Come spiega il coordinatore dello Spoke 5, Prof. Francesco Quatraro dell'Università di Torino, “la
transizione verso il modello di economia circolare è diventata ormai
una priorità per le agende politiche dei paesi avanzati e dei paesi in
via di sviluppo. Gli effetti drammatici del cambiamento climatico rende
necessaria l’adozione di misure radicali finalizzate a ridurre lo
sfruttamento delle risorse naturali e l’emissione di sostanze inquinanti
nell’ambiente. Vista la secolare dipendenza da tecnologie di processo e
di prodotto ad alta intensità di sfruttamento delle risorse, la
transizione circolare richiede consistenti sforzi di innovazione in
diversi ambiti del sistema economico. Lo Spoke 5 ha l’obiettivo di
mappare l'entità di questi sforzi, nonché i principali driver ed
effetti, attraverso l’elaborazione di un insieme esaustivo di indicatori
territoriali e l’elaborazione di una dashboard user-friendly
utilizzabile da policymakers e stakeholders per identificare gap, punti
di debolezza nei territori e disegnare politiche e misure per farvi
fronte”.
Il kick-off meeting
che si terrà presso la Casa delle Tecnologie Emergenti (Corso Unione
Sovietica, 214, Torino) il 13 e 14 novembre e sarà la prima occasione di
confronto sulle attività di ricerca dello Spoke 5. Il programma completo
della giornata è disponibile a questo
link. “L’incontro di Torino - spiega ancora il Prof. Quatraro - sarà
l’occasione per discutere lo stato di avanzamento delle attività dei
diversi gruppi di lavoro coinvolti nei quattro work packages in cui è
articolato lo Spoke, e per presentare agli stakeholder opportunità di
sinergie per la realizzazione di iniziative finalizzate a diffondere e
valorizzare i risultati del progetto. La scelta della Casa per le
Tecnologie Emergenti di Torino come sede dell’incontro ha in questo
senso anche un valore simbolico teso a segnalare la volontà di
consolidare il legame tra le attività del progetto e gli attori
economici del territorio locale e nazionale”.
Le informazioni sul progetto Grins e sulle sue attività sono reperibili all’indirizzo web https://grins.it.