Progetto PHENOILS: estrazione dell'olio d'oliva utilizzando la combinazione tra ultrasuoni e campi elettrici pulsati
Gli oli ottenuti con queste tecnologie innovative verranno confrontati con quelli ottenuti con i metodi tradizionali. Al fine di aumentare la divulgazione del progetto, si terranno corsi, masterclass e workshop
PHENOILS, un progetto europeo di R&D finanziato da EIT-FOOD e guidato da Acesur quale capo di un consorzio di enti scientifici internazionali di primo livello come l’Instituto de la Grasa-CSIC (Centre for advanced scientific studies-Spagna), l’Università di Torino (DSTF), il Centro Tecnologico tedesco “Fraunhofer Institute” e la società portoghese “Energy Pulses Systems”, si avvicina alla sua ultima annualità con l'obiettivo di consolidare su scala industriale i risultati promettenti ottenuti negli anni precedenti.
Quest'anno, gli eventi si svolgeranno in Spagna, Italia e Grecia (come nel 2021), insieme all'incorporazione di un nuovo paese legato al settore olivicolo, la Croazia. In esso si terrà un workshop in collaborazione con l’Università di Zagabria a cui parteciperà l'Università di Torino per mostrare i progressi compiuti negli anni passati.
Gli oli di oliva vergini che si otterranno applicando le nuove tecnologie estrattive individuate e selezionate in seno al progetto PHENOILS (Ultrasuoni, Campi Elettrici Pulsati usati singolarmente o in combinazione), saranno confrontati in termini di qualità e rese estrattive con gli oli di oliva vergini di “controllo” (ottenuti mediante estrazione tradizionale).
Parallelamente allo sviluppo della parte sperimentale, verranno sviluppati corsi, masterclass e workshop per potenziare la divulgazione del progetto nel settore olivicolo. Allo stesso modo, saranno pubblicati i risultati ottenuti, informando il settore e l'intera comunità scientifica e accademica dei paesi RIS partecipanti.
La finalità del progetto PHENOILS è quella di ottenere oli extravergini di oliva in buone rese e arricchiti in composti salutistici quali i polifenoli (ad attività antiossidante), grazie all'utilizzo di tecniche estrattive innovative che, applicate al processo estrattivo tradizionale, possano conferire al prodotto finale un notevole valore aggiunto. Per questo motivo, questa annualità si presenta come una sfida tecnologica la cui fattibilità verrà dimostrata su scala industriale.