Open Access Lab: la ricerca di UniTO per il territorio
La nuova strumentazione per la spettrometria di massa a Biotecnologie
Open Access Lab è il progetto dell’Università di Torino per l’acquisizione di strumenti di alte prestazioni, rivolti a tutti i ricercatori impegnati in studi multidisciplinari, appartenenti a diversi Dipartimenti dell’Ateneo torinese, e a realtà scientifiche e tecnologiche del territorio.
Grazie alla convenzione con Compagnia di San Paolo è stata acquistata la nuova strumentazione per la spettrometria di massa, una potente tecnica analitica, utilizzata per la misura quantitativa di composti chimici già noti e per l’identificazione di composti incogniti. Uno dei suoi punti di forza è l’elevata sensibilità, ovvero la capacità di permettere analisi di quantità estremamente limitate di sostanza (fino ad arrivare al femtogrammo, corrispondente a una frazione mille miliardi di volte più piccola del grammo); gli spettrometri permettono l’analisi di concentrazioni infinitesimali, miliardesimi di grammo per litro di soluzione, anche nel caso di miscele complesse come il sangue.
La spettrometria di massa è quindi diventata uno strumento fondamentale per una grande varietà di professionisti: chimici, biologi, medici, geologi, astronomi ma anche magistrati, avvocati e ingegneri addetti ai controlli di processo.
Questa tecnica viene usata, ad esempio, per identificare la struttura di biomolecole, determinare “come” i farmaci vengono utilizzati e trasformati dall'organismo, eseguire analisi in medicina legale, effettuare analisi di sostanze inquinanti per l’ambiente, stabilire l’età e l’origine di campioni geochimici e archeologici o identificare e determinare quantitativamente i componenti di miscele organiche complesse.