Oltre 700 studenti di Medicina coinvolti nei tirocini del Centro di simulazione del Polo di Torino
“È un luogo dove è possibile, come una palestra, imparare tutta la semeiotica fisica e tecnologica per quanto riguarda l’esame obiettivo del paziente", spiega il responsabile prof. Franco Veglio
Dall’inizio dell’anno, il Centro Simulazione Medica Avanzata (CSMA) della Scuola di Medicina, polo di Torino, dell’Università di Torino permette agli studenti tirocini professionalizzanti in presenza, riuscendo a coinvolgere nel primo semestre 720 studenti. Dal primo marzo al 16 aprile 2021, 360 studenti del IV anno della Scuola di Medicina hanno potuto frequentare un tirocinio di Metodologia clinica, con l’obiettivo di acquisire abilità pratiche e comunicative nella semeiotica medica, che si occupa del rilievo e della valutazione dei sintomi diagnostici. E ora, dal 19 aprile, gli stessi stanno frequentando il tirocinio professionalizzante di Emergenze, che si concluderà il 27 maggio, e ha l’obiettivo di formare giovani medici in grado di salvare vite. Dal 31 maggio, toccherà, invece, a 360 studenti del III anno della Scuola di Medicina prendere parte ai tirocini di Metodologia clinica.
Inaugurato nel giugno 2019, il CSMA si trova nella ex Palazzina di Odontoiatria nel cuore della Città della Salute - Molinette, in corso Dogliotti. È rivolto alle studentesse e agli studenti dei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e a quelli di Scienze Infermieristiche. Realizzato grazie al contributo della Compagnia San Paolo, è collocato in uno spazio di circa 200 metri quadrati ed è dotato dei più aggiornati high fidelity mannequin/models, dei più innovativi sistemi multimediali di videocamere ambientali e di sistemi audio per la simulazione medica di eccellenza e per l’esercizio di pratiche diagnostiche e terapeutiche in grado di rendere la simulazione sempre più realistica e vicina ai quotidiani scenari.
Il responsabile del CSMA è il prof. Franco Veglio del Dipartimento di Scienze Mediche: “Un centro di simulazione medica è un luogo dove è possibile, come una palestra, imparare tutta la semeiotica fisica e tecnologica per quanto riguarda l’esame obiettivo del paziente. È dedicato alla preparazione degli studenti di medicina, delle scuole sanitarie e degli specializzandi. Qui si possono acquisire tutte le tecniche invasive e non invasive, su manichino, creando degli scenari realistici di malattie e patologie”.
Lo staff è coordinato dai dott.ri Grazia Papotti e Alberto Milan, internisti. Ogni giornata è dedicata a 12 studenti che lavorano divisi in gruppi. Viene utilizzata una modalità didattica blended (mista), la preparazione preliminare avviene, infatti, tramite appositi video didattici. Attraverso i simulatori, gli studenti apprendono, poi, facilmente e senza rischi le manovre finalizzate a permettere l’esecuzione di atti medici o chirurgici-infermieristici, secondo linee guida internazionali. La soddisfazione degli studenti registrata dai questionari è altissima, per il 66,9% ha ottenuto il voto massimo. Nel 2020, in piena pandemia, il CSMA ha garantito online tutti i tirocini agli studenti che dovevano laurearsi.
L’obiettivo per il prossimo futuro è quello di “crescere gli studenti, fin dal primo anno di corso, con esperienze regolari di tirocinio in simulazione presso il Centro, permettendo loro di acquisire ‘in crescendo’ le varie abilità cliniche, tecniche e non tecniche”.