Napoli Genova Milano. Scambi artistici e culturali in tre città legate alla Spagna
Il convegno è nato con lo scopo di arricchire con ulteriori contribuiti le ricerche e gli spunti presentati nel catalogo della mostra "L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri".
Dal 13 al 14 settembre 2018 presso la Fondazione Luigi Einaudi di Torino, si terrà il convegno Napoli Genova Milano. Scambi artistici e culturali in tre città legate alla Spagna, organizzato dalla Prof.ssa Gelsomina Spione e dal Prof. Alessandro Morandotti, docenti di Storia dell'Arte del Dipartimento di Studi Storici dell'Università di Torino. Il convegno nasce come naturale estensione della mostra L’ultimo Caravaggio. Eredi e nuovi maestri. Napoli, Genova e Milano a confronto (1610-1640), allestita alle Gallerie d’Italia di Milano dal 30 novembre 2017 all’8 aprile 2018, con lo scopo di arricchire con ulteriori contribuiti le ricerche e gli spunti presentati nel catalogo dell’esposizione.
La mostra, ad apertura, si interrogava sulle reazioni del mondo degli artisti e dei letterati all’arrivo a Genova, nel giugno 1610, dell’ultimo drammatico dipinto eseguito da Caravaggio, il Martirio di sant’Orsola, oggi conservato a Palazzo Zevallos Stigliano, la sede museale napoletana di Banca Intesa. Inviata da Napoli a Genova per il committente Marco Antonio Doria, l’opera fu accolta con un interesse tiepido, se non indifferente, riflesso di un contesto segnato dal barocco festoso di Rubens e dalle colorate ed eleganti prove ancora manieriste dei pittori toscani e lombardi.
Ci si interrogava così su un aspetto cruciale delle indagini storico-artistiche, vale a dire circa i meccanismi che regolano la nascita e la maturazione di una lingua figurativa in luoghi determinati e all’altezza di certe date. Non basta uno choc esterno quale l’arrivo di un’opera di Caravaggio, mai come allora al centro delle attenzioni critiche del suo tempo, perché tutto cambi.
L’analisi di questo articolato panorama artistico coinvolge ad ampio raggio anche fattori economici, politico-diplomatici e alleanze familiari che legarono le città di Napoli, Genova e Milano ad una dimensione europea connessa alle vicende dell’impero degli Asburgo di Spagna. Sul filo degli scambi tra questi tre centri nei decenni subito successivi all’arrivo del dipinto di Caravaggio a Genova (1610-1640) si articolerà il convegno, per analizzare i nessi e i rapporti di dare e avere cruciali negli equilibri dell’Italia del tempo.