Un momento di riflessione sull'emancipazione e sulla libertà del corpo femminile
Mercoledì Bianchi è una rassegna sulla condizione delle donne iraniane che si terrà dal 16 al 23 ottobre
La manifestazione Mercoledì bianchi è un progetto a cura dell'associazione Quasi Quadro in collaborazione con il CIRSDe, il Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell'Università di Torino, il Centro Interculturale della Città di Torino, Amnesty International – Piemonte Valle d’Aosta e Bagni Pubblici di via Agliè - Casa del Quartiere di Barriera di Milano, che vede la partecipazione di organizzazioni interculturali e realtà presenti sul territorio.
Il progetto prende spunto dall’opera dell’artista Bahar H., e vuole essere un momento di riflessione sulla condizione delle donne iraniane e sulla loro protesta contro l’attuale regime di Hassan Rouhani. Da tempo, infatti, il Governo di Teheran ha adottato provvedimenti repressivi nei confronti delle donne, accusate di assumere comportamenti e costumi ritenuti eccessivamente occidentali, e in contrasto con la tradizione islamica.
Questo clima ha provocato un diffuso malcontento nella popolazione femminile che negli ultimi anni ha intrapreso una serie di manifestazioni volte ad una rivoluzione non violenta, riaffermando la libertà sul proprio corpo.
La rassegna inizierà mercoledì 16 ottobre alle 16.00 nella Sala Lauree Rossa del Campus Luigi Einaudi dell’Università di Torino con un seminario a cura del Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere – CIRSDe dell’Università di Torino che prevede l’introduzione di Roberta Aluffi (Università di Torino) e l’intervento di Farian Sabahi (Lecturer in Politics and Religion John Cabot University). Alle 18.00 l’inaugurazione della mostra Mercoledì bianchi dell’artista Bahar H. a cura di Quasi Quadro presso la main hall del Campus Luigi Einaudi. La mostra sarà visitabile dal 16 al 24 ottobre dalle 9.00 alle 19.30.
Si proseguirà venerdì 18 ottobre alle 18.00 presso i Bagni Pubblici di via Agliè - Casa del Quartiere di Barriera di Milano con una tavola rotonda con Alessandra Di Biase (Amnesty International Piemonte-Valle d’Aosta), Qin Qin (Associazione delle Donne italo-cinesi), Bahar H. (artista) e che vedrà la partecipazione di attiviste, altre organizzazioni interculturali e realtà presenti sul territorio attinenti al filone di ricerca dell’artista; a seguire una cena mediorientale a partire dalle 19.30.
Lunedì 21 ottobre alle 9.30 presso il Cinema Massimo, Sala Uno (Via Verdi 18 – Torino), ci sarà la proiezione del film SOFIA con la regia di Meryem Benm’Barek-Aloisi in collaborazione con il Centro interculturale della Città di Torino all’interno della rassegna Mondi Lontani, Mondi Vicini con il coinvolgimento Docenti e classi di scuole medie superiori, CPIA, gruppi giovanili, UNITRE (Università delle Tre Età), associazioni, cittadini interessati di studenti di scuole di ogni ordine e grado, cittadini e famiglie.
La manifestazione si concluderà mercoledì 23 ottobre alle 16.00 presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Torino con il seminario a cura del CIRSDe che vede la partecipazione di Cristina Giudice (Accademia di Belle Arti di Torino), Maria Teresa Roberto (Accademia di Belle Arti di Torino), l'artista Bahar H. e Quasi Quadro, con a seguire la performance dell’artista. Tale momento prevede il coinvolgimento della cittadinanza, della comunità studentesca, delle organizzazioni e degli enti che hanno preso parte all’iniziativa con l’invito ad indossare una fascia o una sciarpa di colore bianco in segno di riconoscimento.
Durante il periodo della rassegna si realizzerà un workshop aperto a studenti, artisti e cittadini volto allo studio delle tematiche inerenti la mostra e alla preparazione per la performance finale, oltre che un laboratorio educativo, formativo ed artistico con Scuole secondarie di secondo grado.