L'Università di Torino aderisce al Pride 2020 per "la sicurezza dei diritti"
Il Rettore Geuna e la Prorettrice Carluccio partecipano alla staffetta on line contro ogni discriminazione
L'Università di Torino aderisce al Torino Pride 2020, la manifestazione simbolo dell’orgoglio LGBTQ+ che quest'anno, a causa delle restrizioni imposte dall'emergenza Coronavirus, si trasferisce sul web con l’hashtag #LaSicurezzaDeiDiritti.
Per celebrare questa giornata, il 20 giugno, varie personalità del mondo della cultura,
dell’informazione, dell’arte e dell’istruzione hanno
accettato l’invito del
Torino Pride di partecipare a
una
staffetta on line per i diritti. Dalle 15 alle 18,
attraverso la piattaforma di GayDay2, che da anni informa ed
intrattiene la comunità, andrà in onda
il primo PrideTalk in live su Facebook. Interverranno molti ospiti in diretta, verranno
trasmessi video interventi e saranno date informazioni sugli scenari
LGBT del terzo millennio. Tra gli interventi raccolti ci sono anche
quelli del Rettore di UniTo
Stefano Geuna e della Prorettrice Giulia
Carluccio
.
"Sono felice di partecipare anche quest'anno al Pride
e mi fa piacere portare il saluto a nome di un Ateneo che fa tanto e
più vuol fare a sostegno dei diritti, della lotta alle
discriminazioni, dell'accoglienza e dell'inclusività. Voglio che la
parola inclusività connoti il mio mandato nei prossimi anni", ha
dichiarato il Rettore Stefano Genua.
"L'impegno dei docenti e dei ricercatori in contrasto a ogni discriminazione sessuale e di genere deve compenetrare in modo profondo la formazione e la ricerca. Per questo UniTo ha introdotto corsi in cui la cultura della libertà di genere attraversa i programmi e le attività didattiche, come il corso di Storia dell'omosessualità, perché la difesa dei diritti deve accompagnarsi a una consapevolezza storica" , ha sottolineato la Prorettrice Giulia Carluccio.
In occasione del primo pride digital della storia di Torino pure la Mole Antonelliana sarà rainbow.
#unitohomecommunity