La scienza del libro, del documento e del patrimonio culturale si fa social
Il corso del Dipartimento di Studi Storici UniTo apre i canali Facebook e Instagram. Obiettivo: creare una comunità partecipata tra i curiosi della rete
La diffusione del sapere passa anche dai social. Per questo, il corso di laurea magistrale in Scienze del libro, del documento del patrimonio culturale, attivato per la prima volta presso il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, ha inaugurato i suoi canali Facebook e Instagram. Dal 25 novembre sulle due piattaforme vengono pubblicate rubriche tematiche, dove trovano spazio informazioni, narrazioni e modi di concepire creativamente il rapporto con libri, documenti, biblioteche, archivi, patrimonio culturale. Inoltre, sono presenti rubriche per un'interazione più informale e divertente, tutto pensato per creare una comunità partecipata per studentesse, studenti, docenti, istituzioni culturali e curiosi provenienti da ogni parte della rete.
L’obiettivo dunque è coinvolgere non solo studenti e docenti del corso, ma anche – si legge nel primo post pubblicato – “curiosi naviganti per correr miglior acqua, in questo viaggio attraverso tutti i mondi possibili (e impossibili)”. Per farlo, il corso presieduto dal Prof. Maurizio Vivarelli ha istituito una Commissione Comunicazione, coordinata dal Prof. Antonio Chiavistelli, che si occupa di raccogliere e rielaborare i contenuti. Infine, è stata creata un’apposita Redazione Social Media, composta dalla studentessa Alessia Bortolamai e dalla dottoranda Flavia Carmen Di Pasqua.
“L’idea – dichiara il Prof. Chiavistelli – nasce dal convincimento che sia possibile, e anche auspicabile, attraverso i social promuovere e sperimentare forme consapevoli di lettura, scrittura e conoscenza relazionale di qualsiasi forma di sapere scientifico a partire, naturalmente, da quelli che afferiscono al nostro Corso di laurea e legati a libri, biblioteche, documenti, archivi e patrimonio culturale interpretati in una prospettiva partecipativa e creativa. Questo comune sentimento ha fatto sì che, da agosto 2020, iniziassimo a pensare a una nuova forma di comunicazione dei nostri saperi e a un nuovo modo di fare comunità tra docenti e studenti. Insieme al Prof. Maurizio Vivarelli, Presidente del Corso di Laurea, ci siamo, poi divertiti a sperimentare, cercando di valorizzare nel modo migliore i principi comunicativi dei social network. Grazie anche all’incoraggiamento e al supporto del Prof. Gianluca Cuniberti, Direttore del Dipartimento di Studi Storici, è nato così questo progetto che porteremo avanti con grande entusiasmo”.