La multinazionale americana di macchine agricole AGCO incontra UniTo
Il gruppo industriale ha visitato i laboratori di ricerca del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell'Università di Torino.
AGCO è il terzo gruppo al mondo, in termini di fatturato, per la produzione di trattori e macchine agricole, presente con oltre 2700 distributori e concessionari indipendenti in più di 140 Paesi. L'azienda, cresciuta grazie a numerosi acquisizioni, annovera marchi prestigiosi quali Massey Ferguson, Fendt, Challenger, GSI e in Italia produce mietitrebbiatrici nello stabilimento di Breganze.
Mauro Garcin, Global New Product Introduction and Advanced Purchasing di AGCO ha potuto visitare i laboratori di ricerca di Meccatronica Agraria e Crop Protection dell'Ateneo, accompagato dai Prof. Paolo Balsari e Paolo Gay. Si è discusso di possibili aree di collaborazione, sia sul fronte della ricerca che su quello dell'innovazione, approfondendo anche la conoscenza con il direttore dell'Incubatore 2I3T, Giuseppe Serrao.
Il Laboratorio Crop Protection Technology è composto da una vasta struttura coperta di circa 600 m² che, grazie alle attrezzature e alle strumentazioni in esso presenti, è oggi di riferimento a livello europeo nel suo settore. Dispone, inoltre, di un wind tunnel esterno di 250 m² e di un'area di prova all'aperto di circa 3500 m² utilizzata, ad esempio, per la determinazione della deriva potenziale generata dalle barre irroratrici e della gittata delle irroratrici per colture arboree.
Il Laboratorio di Meccatronica Agraria dell'Ateneo è impegnato con importanti programmi di ricerca su temi quali ad esempio la progettazione di macchine agricole a guida automatica, droni per l'agricoltura di precisione e sistemi di modellazione 3D point-cloud.