Innovazione e sviluppo: firmato l'accordo tra Incubatore 2i3T di UniTo e Banca Alpi Marittime
Alla base del protocollo d'intesa la valorizzazione delle nuove start-up e la facilitazione del loro accesso al credito
Contribuire alla crescita occupazionale in Piemonte promuovendo la nascita e lo sviluppo di nuove start-up. È l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato lunedì 20 maggio tra l’Incubatore dell’Università di Torino 2i3T e Banca Alpi Marittime – Bam Lab. Nella sede dell’hub torinese di via Nizza si sono incontrati Silvio Aime, Presidente dell’Incubatore 2i3T e Giovanni Cappa, Presidente della Banca Alpi Marittime, per mettere nero su bianco la sinergia tra i due enti.
L’accordo consentirà di integrare numerose attività strategiche per lo sviluppo dell’imprenditorialità e dell’innovazione, attuare percorsi di formazione comuni, promuovere un networking che sostenga la creazione di partnership tra PMI, start-up e progetti imprenditoriali, favorire un matching di professionalità e competenze tra le future imprese ed animare attraverso iniziative comuni gli spazi del coworking del BamLab e dell’Incubatore 2i3T, valorizzando le start-up più promettenti e facilitando loro l’accesso al credito.
Si tratta di un protocollo d’intesa dai contenuti innovativi, in quanto non si limita - come accade abitualmente nelle convezioni tra banche ed incubatori – a definire condizioni bancarie che agevolino l’ingresso delle start-up sul mercato, ma prevede una serie di azioni comuni strutturate, che promuoveranno asset tangibili ed intangibili e best practice di ciascun ente, per generare un nuovo modello collaborativo a favore del territorio.
“L’Incubatore 2i3T nella sua missione di hub territoriale si è sempre posto l’obiettivo di integrare le organizzazioni e le competenze presenti nella nostra Regione, per massimizzare i risultati in termini di ricerca, innovazione e occupazione derivante dalla creazione di nuove imprese – ha dichiarato Silvio Aime, Presidente dell’Incubatore 2i3T. - L’accordo con Banca Alpi Marittime è il risultato di una collaborazioneavviata negli anni passati e che ci permette di estendere questa strategia coinvolgendo un attore dell’ecosistemaattento ai temi dell’innovazione e dell’imprenditorialità, con il quale traguardare nuovi modelli di sviluppo per mettere in rete progetti, start up, PMI e finanza”.
“Sono orgoglioso, come Presidente della Banca Alpi Marittime, una BCC territoriale – ha aggiunto Giovanni Cappa – di proseguire l’attività di supporto allo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e start-up del territorio, ma soprattutto offrire ai giovani l’occasione di poter avviare attività imprenditoriali innovative. Questo accordo è sicuramente un’ottima opportunità per sostenere l’economia locale e anche una leva per lo sviluppo commerciale verso piccole realtà che costituiscono gran parte nel nostro tessuto imprenditoriale”.