Incoraggiare i bambini a mangiare le verdure attraverso la lettura di eBook interattivi
“See & Eat” è stato finanziato da EIT Food, la comunità dell'innovazione sui prodotti alimentari dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), un organismo dell'Unione Europea.
Recenti studi hanno dimostrato che i bambini assaggiano più volentieri le verdure se le hanno conosciute attraverso le immagini. Sulla base di questi risultati, sono state aggiunte nuove risorse a “See & Eat”, il progetto coordinato dalla Professoressa Carmel Houston-Price dell'Università di Reading (UK) e dalle Professoresse Giuseppina Cerrato, Paola Molina e Daniela Bulgarelli dell’Università di Torino, con il supporto della British Nutrition Foundation (BNF), che ha l’obiettivo di incoraggiare i bambini a mangiare le verdure attraverso la lettura di eBook interattivi e altre attività educative.
“See & Eat” è stato finanziato da EIT Food, la comunità dell'innovazione sui prodotti alimentari dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), un organismo dell'Unione Europea, nell'ambito di Horizon 2020, il programma quadro dell'UE per la ricerca e l'innovazione. In “See & Eat” sono coinvolti inoltre European Food Information Council (EUFIC), Open University, Colruyt Group, l’Università di Helsinki e l’Università di Varsavia.
Nel 2019, sono stati progettati 24 eBook per aiutare i genitori e gli educatori dei servizi per la prima infanzia a far familiarizzare i bambini con una maggiore varietà di verdure, inizialmente disponibili in italiano e in inglese, e ora in francese, olandese, polacco e finlandese. Tutti gli eBook sono scaricabili gratuitamente dal sito https://www.seeandeat.org/, insieme a numerosi altri strumenti come i calendari per pianificare i pasti, le liste della spesa e le ricette adatte a tutta la famiglia, e nuove attività educative pensate per i bambini, come il Memory delle Verdure, flash card per imparare i nome delle verdure, una scheda dedicata alla coltivazione del crescione in casa, e proposte di giochi sensoriali, reperibili dalla pagina https://www.seeandeat.org/it/
"L'obiettivo dello studio attuale - sottolinea la Prof.ssa Giuseppina Cerrato del Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino - è capire se gli eBook possano aiutare i bambini a diventare ancora più ricettivi verso verdure nuove o poco gradite. A differenza dei libri tradizionali, gli eBook possono essere personalizzati e presentano un certo grado di interattività che consente al bambino di sentirsi protagonista della storia che legge e quindi maggiormente coinvolto: è possibile infatti inserire foto o video che lo ritraggono durante l’acquisto, la preparazione o il consumo di verdure".
"Precedenti studi condotti dai colleghi di Reading - aggiunge la Prof.ssa Paola Molina del Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio di UniTo - hanno mostrato che familiarizzare con immagini di verdure rafforza in bimbi di età prescolare il gradimento delle verdure e la volontà di assaggiarle, facilitando il compito dei genitori. L'accettazione da parte dei bambini di determinati cibi e l'atteggiamento positivo dei genitori durante l'esposizione a tali cibi sembra predire il gradimento e il consumo di questi anche a distanza di tempo."
"Abbiamo ora verificato il potenziale degli eBook anche su bimbi italiani - conclude la Prof.ssa Daniela Bulgarelli del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino - e abbiamo osservato che alcuni minuti lettura condivisa tra adulto e bambino, svolta ogni giorno per almeno due settimane, favoriscono l’assaggio e il consumo non solo della verdura a cui è dedicato il libro, ma anche di altre varietà".