Il futuro del giornalismo e il giornalismo del futuro
In diretta dall'Aula Magna del Campus Luigi Einaudi l'Inaugurazione del Master di Giornalismo
DIRETTA STREAMING (a partire dalle 17.00 di mercoledì 23 novembre)
Secondo Sree Sreenivasan, Chief Digital Officer della Città di New York che domani mercoledì 23 novembre terrà la lezione inaugurale del nuovo biennio del Master di giornalismo “non vi è momento migliore che questo per studiare giornalismo”. Ad una prima lettura potrebbe sembrare un’affermazione audace, addirittura una provocazione, ma se a pronunciarla è proprio Sreenivasan, tra i massimi esperti di comunicazione digitale e direttore per oltre vent'anni alla scuola di giornalismo della Columbia University, è probabile che non lo sia.
Prima di essere scelto dal sindaco Bill De Blasio e oltre al ruolo in Columbia, è stato responsabile della comunicazione digitale al Metropolitan Museum e nominato tra i Most Creative People dell'anno nel 2015 dalla rivista Fast Company, e il Chief Digital Officer più influente del 2016.
Domani il Prof. Sreenivasan parlerà ad una platea di studenti e giornalisti sul futuro del mestiere "più bello del mondo", dei media e della comunicazione. Un futuro che parte dalla stessa riflessione della direttrice delle testate del master Anna Masera per cui per formare i giornalisti del presente e del futuro è necessario “affiancare alle lezioni sul giornalismo più tradizionale quelle legate alle nuove forme di comunicazione, dai video ai social, dal data journalism alla multimedialità e sviluppare una buona rete di collaborazioni, nazionali e internazionali”. Una formazione insomma all’altezza delle migliori scuole di giornalismo nel mondo, visto che i giovani giornalisti del prossimo futuro dovranno inserirsi in un contesto globale. Perché nel giornalismo di oggi e ancor più in quello del futuro, c’è bisogno di nuove competenze come lo storytelling, l'headline editing, il fact-checking, il social media management e tanto altro. “Per raggiungere questo obiettivo” continua Anna Masera “oltre che di qualificate competenze interne, di carattere professionale e accademico il nuovo master prevede collaborazioni con il GooglenewsLab e con Nexa, il centro del Politecnico di Torino che studia le potenzialità di internet, e prevederà stage nelle principali testate italiane e straniere”.
All’inaugurazione del nuovo biennio parteciperanno oltre ad Anna Masera, direttrice laboratori e testate e Franca Roncarolo, direttrice scientifica del Master i direttori di Repubblica e Stampa, Mario Calabresi e Maurizio Molinari, il Direttore dell’ordine dei giornalisti del Piemonte, Alberto Sinigaglia che, insieme al Rettore dell’Ateneo, Gianmaria Ajani, è fra i promotori del percorso di studi e Chiara Appendino, Sindaca della Città di Torino.
Il Master aperto a 20 studenti per biennio, sostituisce il periodo di praticantato previsto dalla legge per sostenere l'esame di Stato e conseguire il titolo professionale. Prevede 300 ore di didattica frontale universitaria, 1700 ore di laboratori giornalistici, 5 mesi di stage (2 nel primo anno, 3 nel secondo) e una prova finale.