Il cinema ai tempi di Gozzano
L’Università di Torino celebra Guido Gozzano a 100 anni dalla sua morte con film d’epoca, mostre e conferenze
Martedì 4 ottobre alle ore 16.00, nella sala 3 del Cinema Romano (Piazza Castello, 9), si apre la rassegna cinematografica “Il cinema ai tempi di Gozzano”, una retrospettiva gratuita di preziosi film muti che il Centro Interuniversitario per gli Studi di Letteratura Italiana in Piemonte "Guido Gozzano – Cesare Pavese" ha selezionato in collaborazione con il Museo del Cinema di Torino e con la consulenza di Claudia Gianetto e di Lorenzo Ventavoli, per ricostruire l'atmosfera della Torino di inizio Novecento, in omaggio all’interesse di Gozzano per il cinema.
Il primo appuntamento della rassegna, dal titolo “I film all’esposizione del 1911”, si apre con un cortometraggio di rare immagini d’archivio girate durante l’Esposizione Internazionale a Torino di quell’anno, che mostrano i padiglioni in costruzione al Parco del Valentino, la folla a Palazzo Reale e a Palazzo Madama, la parata con il Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena al Valentino per l’inaugurazione. Seguono tre cortometraggi presentati al concorso cinematografico indetto in occasione dell’Esposizione. La rassegna continua per tutto ottobre e terminerà il 19 dicembre.
La rassegna fa parte delle iniziative messe in atto dal Centro per il primo centenario della morte di Guido Gozzano (1916-2016), con la collaborazione di altre realtà culturali torinesi. Il programma prevede una serie di eventi per raccontare l'attività del poeta, scrittore di viaggio, autore di novelle, di prose torinesi e di fiabe, di saggi sulla fotografia e sul cinema, di una sceneggiatura cinematografica e sarà un momento di confronto e di svolta sulla figura dell’autore, considerato spesso un poeta provinciale e per nulla internazionale.
Programma: 4 ottobre / 11 ottobre / 18 ottobre /25 ottobre / 28 ottobre
Da giovedì 27 a sabato 29 ottobre studiosi, poeti e traduttori di Gozzano si riuniranno poi in un Convegno internazionale per fare il punto sullo stato attuale degli studi a lui dedicati evidenziando la dimensione internazionale. Sono previsti interventi di Giorgio Barberi Squarotti, Giulio Ferroni, Marco Vallora, Gilberto Lonardi, Paolo Mauri, Lorenzo Mondo, Franco Contorbia, Giuseppe Zaccaria, Anna Nozzoli, Gianfranca Lavezzi, Matilde Dillon Wanke, Valter Boggione, Andrea Rocca, Pompeo Vagliani e Bruno Quaranta.
Tre invece saranno le mostre allestite per costruire la carriera universitaria del poeta, i momenti importanti della sua vita e della sua scrittura, la produzione da lui destinata all'infanzia, con particolare attenzione ai rapporti con altri scrittori e illustratori del primo Novecento.
In programma per la prima volta un'edizione completa dell’Epistolario di Gozzano - con le lettere a familiari, amici, scrittori, personalità della cultura dell’epoca - disperse finora su riviste e in volumi miscellanei, oltre a materiali inediti.
Il Centro Interuniversitario per gli Studi di Letteratura Italiana in Piemonte "Guido Gozzano – Cesare Pavese" afferisce al Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Torino. Nato nel 1967 e diretto oggi da Mariarosa Masoero, custodisce le carte autografe di Guido Gozzano e di Cesare Pavese, e di altre personalità culturali torinesi. Al Centro Studi è presente una biblioteca specializzata, consultabile sul Catalogo dell'Università di Torino. Il Centro si è proposto negli anni di colmare le lacune più evidenti nel patrimonio letterario piemontese, anzitutto ricercando e acquisendo da privati altri fondi, poi pubblicando testi inediti in edizioni filologicamente accreditate e raccogliendo documenti rari e dispersi su riviste e giornali. Il progetto iniziale si è articolato negli anni in mostre, convegni nazionali e internazionali e altre iniziative di rilievo culturale.
Per informazioni: www.gozzanopavese.com/centenario.php