Home, sentirsi a casa ai Musei Reali
Presentato a Palazzo Reale il video realizzato da un gruppo di studenti di UniTo destinato alla promozione dei Musei Reali
Promuovere l’idea di un museo aperto a tutti, interattivo e coinvolgente. Questo l’obiettivo di Home, video curato da un gruppo di studenti del corso di laurea in Beni Culturali, presentato in anteprima a Palazzo Reale giovedì 28 marzo in occasione dell’inaugurazione della mostra “Battistello Caracciolo. Dialogo all’ombra di Caravaggio”.
Home, frutto della collaborazione tra Università di Torino e Musei Reali, con il coordinamento della prof.ssa Franca Varallo, docente di Museologia e storia della critica d’arte, e del prof. Massimiliano De Serio, docente di Regia cinematografica, è parte di un progetto più ampio, MuseiOn, che prevede la realizzazione di una serie di quattro video destinati alla promozione dei Musei Reali.
Il titolo del progetto si rifà al termine “Museion” che indicava originariamente il tempio sacro delle Muse, dee delle arti e della conoscenza.
“Abbiamo scelto di adottare questo grecismo, modificandolo graficamente, per creare un ponte tra patrimonio storico-artistico e società contemporanea” - affermano gli studenti. “On rimanda a online e vuole sottolineare l’importanza di essere connessi a una rete tramite la quale veicolare i valori fondamentali dei musei e di rendere il visitatore partecipe della condivisione globale del sapere”.
Per raggiungere un pubblico più ampio e variegato gli autori hanno analizzato le strategie di comunicazione dei grandi musei europei, puntando all’uso dei media e dei social network come mezzi di diffusione della cultura. Home è stato girato interamente negli spazi di Palazzo Reale e presenta la residenza sabauda come una casa di tutti i torinesi e dei visitatori provenienti da tutto il mondo. Un luogo in cui sentirsi a proprio agio.