Storytelling o Datareporting? Dottorandi e ricercatori imparano a comunicare la ricerca
Elisabetta Tola di Google News Lab conclude la scuola estiva “Scienza, Comunicazione, Società” del Centro Agorà Scienza dell’Università di Torino
Cinque giorni interamente dedicati alla comunicazione scientifica con la Scuola Estiva Nazionale SCS – Scienza, Comunicazione, Società, un progetto del centro interuniversitario Agorà Scienza realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Si è conclusa oggi la X edizione della “scuola per ricercatori visibili”: un corso di formazione per studenti di dottorato, giovani ricercatori ed esperti di discipline scientifiche, tecniche e umanistiche, provenienti da tutta Italia, per acquisire gli strumenti pratici e teorici della comunicazione scientifica.
Una settimana di formazione intensiva nel Cuneese tra seminari, lezioni, dibattiti e laboratori in cui professionisti della comunicazione, giornalisti scientifici e docenti universitari si sono confrontati su diversi temi e sono entrati nel vivo di problematiche attuali: come funzionano la valutazione e i finanziamenti della ricerca? Quali sono le potenzialità della Citizen Science? Come si comunica la scienza?
Ampio spazio è stato dedicato all’approfondimento degli strumenti pratici per comunicare la scienza: dai più tradizionali, come la radio, alle forme emergenti, come la comunicazione sul web, senza tralasciare la dissemination dei progetti europei e il public speaking.
Tra i relatori del corso, Unitonews ha intervistato Elisabetta Tola, giornalista scientifica e media training specialist per Google News Lab, che ha raccontato le potenzialità del Data Journalism e ha rivelato le tre regole per comunicare la scienza nell'era dei social network: documentarsi attraverso tutti i canali informativi, incrociare le fonti, costruire la narrazione della notizia in modo onesto.