Distributori automatici sempre più sostenibili: UniTo vince il Compraverde Buygreen 2019
Premiata l'innovazione ambientale, l’eco-design, la circolarità, la riduzione degli impatti, il coinvolgimento del mercato e l’informazione per la gara delle vending machines
Continua il percorso di UniTo verso la sostenibilità ambientale. Il premio Compraverde Buygreen 2019, sezione Bando Verde, è stato attribuito all’Università degli Studi di Torino per la gara europea per l'affidamento in concessione del servizio di installazione e gestione di distributori automatici eco-innovativi di alimenti e bevande presso le proprie sedi. Il premio è dedicato alle pubbliche amministrazioni che si sono contraddistinte per aver pubblicato bandi verdi quale azione sistematica di introduzione dei criteri ecologici negli appalti pubblici.
La premiazione è avvenuta lo scorso 18 ottobre a Roma, nel corso della XIII Edizione del Forum Compraverde Buygreen, evento dedicato al green procurement, gli acquisti verdi pubblici (GPP) e privati. La gara, del valore complessivo stimato di oltre 9 milioni di Euro per una durata di tre anni rinnovabili, ha riguardato il servizio di gestione di 236 distributori automatici localizzati in oltre 60 sedi dell’Ateneo. Grazie alla sola ottimizzazione del numero di distributori totali presenti in Ateneo ogni anno verranno risparmiate 151,6 t/annue di CO2.
Le motivazioni del Comitato Tecnico Scientifico, che ha indicato UniTo come vincitrice del Compraverde Buygreen 2019, premiano "l'innovazione ambientale, l’eco-design, la circolarità, la riduzione degli impatti, il coinvolgimento del mercato e l’informazione del servizio di installazione e gestione di distributori automatici eco-innovativi per la somministrazione di alimenti e bevande".
La redazione della gara si è pienamente integrata nelle attività che UniToGO, il Green Office di Ateneo realizza sui temi della sostenibilità ambientale (cibo, energia, rifiuti e mobilità) in particolar modo per quanto riguarda l’ambito del procurement all’interno della partecipazione alla Rete provinciale degli Acquisti Pubblici Ecologici promossa da Città Metropolitana di Torino e Arpa Piemonte.
"Oltre ad aver apportato dei miglioramenti al servizio, la gara rappresenta un risultato di squadra e di processo, che ha visto, l’utilizzo e la valorizzazione delle competenze del personale tecnico amministrativi delle Direzioni insieme alle competenze del personale di ricerca di diversi Dipartimenti (nutrizionisti, economisti, giuristi, tecnologi alimentari, biologi, chimici, psicologi)” - spiega l’Ing. Sandro Petruzzi, Dirigente della Direzione Edilizia, Logistica e Sostenibilità e Responsabile del procedimento.
“I risultati di questa esperienza – afferma il Professor Egidio Dansero, Vice Rettore Vicario per la Sostenibilità e Coordinatore del Green Office – dimostrano che il green public procurement può essere utilizzato come uno strumento per promuovere e stimolare l’eco-innovazione di un mercato in forte espansione, quale quello del vending, permettendo altresì di migliorare il servizio. .Il consumo di energia dei distributori è diminuito, snack salutari e con un calibrato apporto nutrizionale sono stati inseriti. Sono stati inoltre installati erogatori di acqua di rete per ridurre il consumo delle bottiglie in plastica”.
La gara che ha premiato l'Ateneo torinese è stata realizzata nell’ambito alla partecipazione al progetto H2020 SPP Regions, una rete tra istituzioni e amministrazioni comunali in 7 aree europee per favorire l’adozione di soluzioni eco-innovative.