"Developing UNITA Communities": il futuro dell'Alleanza è già iniziato
I rappresentanti delle 11 Università partner del consorzio guidato da UniTo si sono incontrati a Torino per disegnare l'Alleanza del futuro
150 tra docenti, personale della ricerca, personale amministrativo e rappresentanti della componente studentesca, provenienti dalle 11 università dell’Alleanza UNITA, hanno animato l’evento Developing UNITA Communities che si è tenuto il 26 e 27 giugno presso l’Università di Torino.
Suddivisi in 8 gruppi di lavoro tematici, i partecipanti si sono riuniti per pianificare le prossime attività dell’Alleanza, che ha recentemente ricevuto oltre 14 milioni di euro per la proroga del finanziamento per i prossimi 4 anni da parte della Commissione Europea. Obiettivo delle 2 giornate, definire con un processo condiviso i futuri matching event che favoriranno lo scambio di esperienze e di idee per il progressivo sviluppo del campus transnazionale e delle attività di ricerca e innovazione congiunte tra le università partner.
I gruppi di lavoro hanno esplorato diversi aspetti del futuro dell’Alleanza, da questioni di didattica e ricerca sempre più internazionali e interconnesse, allo sviluppo di microcredenziali per la formazione continua, di interfacce interterritoriali per l'innovazione e di condivisione delle infrastrutture di ricerca.
“Uno dei principali obiettivi della prossima fase di UNITA è la costruzione della nostra comunità di didattica, ricerca e innovazione. Per questo motivo abbiamo invitato a Torino più di 150 esperti da tutte le università partner, per discutere insieme come costruire la nostra comunità e come organizzare matching event per generare nuove idee, nuove collaborazioni e nuove prospettive per la nostra Alleanza” ha affermato il prof. Mario Giacobini, Vice Rettore Vicario per le Relazioni con le Istituzioni Europee dell’Università di Torino.
Developing UNITA Communities si è svolto a seguito dei 2 matching event organizzati presso il nostro Ateneo, con focus sugli sviluppi della ricerca (ottobre 2022) e della didattica (marzo 2023) all'interno dell'Alleanza.