Come catturare le emozioni del Festival di Sanremo con l’intelligenza artificiale
Alcuni ricercatori di UniTo hanno analizzato 1741 canzoni dal 1951 a oggi cogliendone il profilo emotivo. E per l'ultima edizione hanno valutato anche le reazioni social
Ogni anno il Festival di Sanremo catalizza le emozioni e l’attenzione di milioni di telespettatori. In 72 edizioni, decine di artisti hanno interpretato canzoni che hanno suscitato molteplici emozioni nel pubblico. Cosa succederebbe se fosse un’intelligenza artificiale a “leggere” i testi del festival di Sanremo? Per scoprirlo, un gruppo di ricercatori, guidato dal prof. Giancarlo Ruffo del Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, ha usato EmoLib, un insieme di algoritmi AI in grado di processare il linguaggio con dati psicologici. Fanno parte del team Alfonso Semeraro e Salvatore Vilella dell’Università di Torino e Riccardo Di Clemente e Massimo Stella dell’University of Exeter (Regno UniTo). Lo studio è stato pubblicato sul sito ARC2S di UniTo con il titolo I fiori emotivi del Festival di Sanremo: Catturare le emozioni di 72 anni di canzoni e di reazioni social con l’intelligenza artificiale.
Nel caso di Sanremo, spiegano i ricercatori, è possibile utilizzare AI per leggere il contenuto di emotivo di una canzone analizzandone il testo. Concentrandosi sul testo delle canzoni, hanno usato EmoLib per processare 1741 canzoni presentate a Sanremo dal 1951 fino a oggi, inclusa l’edizione di Sanremo 2022. Per ogni edizione del festival, l’intelligenza artificiale processa ogni testo e le attribuisce un profilo emotivo, ovvero una sequenza di intensità di otto emozioni “fondamentali” come definite dallo psicologo americano Plutchik: fiducia, sorpresa, disgusto, gioia, rabbia, paura, sorpresa e anticipazione del futuro. Queste otto emozioni fondamentali possono combinarsi e creare un ventaglio di emozioni più complesse. Ad esempio, in una canzone una combinazione di gioia e anticipazione nel futuro può esprimere attesa ed eccitazione, mentre sorpresa e disgusto possono indicare repulsione o la volontà di evitare o superare un trauma, tema spesso ricorrente nelle canzoni. Le canzoni di Sanremo hanno ispirato costantemente e principalmente emozioni positive, come fiducia ma anche sorpresa, gioia e anticipazione del futuro. Ma non solo.
Cosa dire, allora, dell’edizione di Sanremo 2022? La 72esima edizione è maggiormente complessa rispetto al passato, più ricca - valutandone i testi - di fiducia confrontandola, per esempio, all'ultima rassegna pre-Covid (2020), ma anche allo stesso tempo con la presenza di emozioni negative (più alti livelli di tristezza e paura).
Le emozioni racchiuse nelle singole canzoni possono essere percepite in modi molteplici e complessi. Al proposito, ci vengono in soccorso i social media che possono aiutare a monitorare tali reazioni, fornendo indicazioni interessanti per capire come gli utenti stiano reagendo al palinsesto RAI. Una raccolta di 100.000 tweets con l’hashtag #sanremo2022 evidenzia le emozioni portanti delle discussioni attorno alle canzoni dell’edizione corrente. EmoLib ha letto i testi dei tweet e identificato i profili emozionali delle discussioni social. E anche queste rispecchiano la predominanza di gioia, fiducia e speranza riscontrate nei brani. Questa predominanza fornisce un quadro più completo dell’edizione sanremese guidata da Amadeus: le canzoni non hanno solo riscontrati alti dati d’ascolto ma vengono anche discusse online con un linguaggio dominato da contentezza, eccitazione e sentimenti positivi. I segnali di gioia più intensa si riscontrano per tre canzoni: Yuman, Emma ed Elisa. In questo quadro positivo sono presenti anche delle eccezioni. Alti livelli di rabbia si riscontrano nelle discussioni relative alla canzone di Ditonellapiaga e Rettore, un’emozione negativa non riscontrata in altre sfere social.