Chiara Cordero tra le migliori 50 donne nelle Scienze Analitiche
La docente del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco a Torino nella lista top 50 di The Analytical Scientist
C’è anche una docente di Unito nella lista delle migliori 50 donne nelle Scienze Analitiche. Si chiama Chiara Cordero e insegna Chimica degli Alimenti al Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco.
La rivista scientifica inglese The Analytical Scientist l’ha inserita nella Analytical Scientist’s 2016 Power List, una lista di scienziate da tutto il mondo che rappresentano nel modo più brillante gli obiettivi delle scienze analitiche.
“Lo scopo del nostro lavoro è capire l’intrigante (e alquanto complesso) incrocio tra tra ciò che mangiamo e perchè, e ciò che siamo – spiega Chiara Cordero -. Ciò che mangiamo si riferisce alla necessità di capire la composizione degli alimenti in dettaglio (chimico) per distinguere i prodotti di alta qualità da quelli di massa, permettere la loro autenticazione o assistere i tecnici durante il processo industriale con un occhio alla definizione di un benchmark della qualità. Ciò che siamo si riferisce principalmente all’interazione delle componenti degli alimenti con il nostro corpo.”
In questa prima edizione, oltre alla prof.ssa Cordero compare anche Paola Dugo dell’Università di Messina: si tratta delle uniche due italiane presenti in classifica, insieme a colleghe provenienti da Università, centri di ricerca e aziende di Stati Uniti, Australia, Regno Unito, Irlanda, Finlandia, Spagna e Svezia.
La nuova lista delle 50 scienziate si aggiunge ad altre 2 elaborate da The Analytical Scientist: una Top 100, uomini e donne, giunta alla seconda edizione, e una Top 40 Under 40. La Top 50 Women in Analytical Science nasce dalla constatazione che nella top 100 pubblicata nel 2013 e nel 2015 le scienziate non fossero ben rappresentate come i colleghi uomini.
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