Borders of the visible: un convegno internazionale sul rapporto tra immagine e letteratura
Importanti studiosi provenienti da tutto il mondo si incontrano per discutere il futuro della fotografia e della letteratura
L’Università di Torino ha ospitato un convegno internazionale dal titolo Soglie del Visibile che ha portato in città tra i più importanti studiosi di fotografia e di letteratura del panorama accademico internazionale. Tra questi spiccano Marie Laurie Ryan, Jens Brockmeir, Angela Breidbac Haug, Magali Nachtergael, Michele Cometa, Marco Belpoliti e Silvia Albertazzi.
Gli studiosi che hanno pareso parte al convegno, hanno analizzano gli incroci tra letteratura e fotografia nell’arte e nella cultura modernista, postmoderna e contemporanea. L’obiettivo è stato quello di mappare le forme di transmedialità di un campo che integra vari mezzi espressivi alla ricerca di nuove possibilità artistiche. Il convegno ha approfondito il rapporto che fotografia e letteratura hanno con la politica, il fotogiornalismo, l’arte contemporanea, il cinema, il romanzo e la poesia.
Come ha dichiarato la Prof.ssa Chiara Simonigh, Presidente del Corso di Laurea in Lingue e Culture per il Turismo dell’Università di Torino, e tra le organizzatrici delle giornate: “viviamo in un’epoca di intermedialità, un’epoca crossmediale nella quale come vediamo in rete, il rapporto tra la parola e l’immagine, tra la fotografia e le diverse forme di comunicazione verbale è sempre più diffuso, sempre più intenso. Questo convegno è aperto all’esplorazione delle nuove possibilità che oggi si prospettano e in futuro si prospetteranno sempre di più, tra un’inedita forma di letteratura e un’inedita forma di fotografia che vediamo attraverso il digitale”.
L’evento è stato patrocinato dall’Università di Torino e dai Dipartimenti di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne e di Studi Umanistici dell’Ateneo; in particolare è stato organizzato dal Centro Studi “Arte della Modernità”, una struttura che afferisce al Dipartimento di Studi Umanistici di Unito e che si propone di promuovere, coordinare e diffondere studi e ricerche sulle estetiche, sulle pratiche, sui generi di scrittura e sui linguaggi che caratterizzano il “Modernismo” e il “Postmodernismo”.