Amira Hass. Ai giovani giornalisti dico: sfidate il potere
La giornalista di Haaretz e Internazionale ospite all'Università di Torino parla di Obama, Trump e il futuro del giornalismo ai tempi della post-verità
Un bilancio sulle politiche di Barak Obama per la questione israelo-palestinese? Negativo, e con Trump non può che peggiorare. Il giornalismo con i nuovi media e i social media? Per farlo bene occorre essere accurati, soprattutto in tempi di post-verità. Va dritta al punto Amira Hass, la corrispondente del quotidiano israeliano Haaretz da Ramallah e di Internazionale, l'unica giornalista ebrea israeliana che risiede nei Territori Palestinesi.
Ha parlato ai microfoni di Unitonews prima del suo intervento "Israele e i palestinesi nell’era Trump", promosso dal Dipartimento di Culture, Politica e Società e il Master in Giornalismo dell’Università di Torino, in collaborazione con il Progetto “Cittadinanze” del Campus Luigi Einaudi e l’Ordine dei Giornalisti.
E agli studenti del Master in Giornalismo consiglia: "Sfidate il potere, di qualunque tipo sia, da quello degli Stati al capitalismo a quello maschile nelle società patriarcali". Gli aspiranti giornalisti sono avvertiti!