Agree, la startup che mantiene fresca la frutta più a lungo vola a Berlino
Il progetto è tra i 20 scelti dal Green Alley Award, il concorso internazionale che premia le migliori idee nel settore della Circular Economy
Per un futuro più sostenibile, grazie a innovazione e ricerca nel settore dell’economia circolare, l’azienda tedesca Landbell Group ha istituito il Green Alley Award, un concorso internazionale che premia le migliori idee nel settore della Circular Economy. Per l’edizione 2022 sono stati selezionati i primi 20 progetti, su 177 partecipanti da tutta Europa. Tra le startup selezionate c’è anche Agree, un progetto che nasce da 3 giovani che si sono conosciuti durante il percorso imprenditoriale di Talenti per l’Impresa di Fondazione CRT. Del team fanno parte Gustavo Gonzalez, Irene Masante e Arianna Sica, studentessa magistrale di Economia dell'Ambiente, della Cultura e del Territorio dell’Università di Torino.
Per accedere alla fase finale del Green Alley Award è necessario il voto degli utenti che, fino al 15 febbraio, possono votare il progetto Agree al seguente link.
Il comune desiderio nell’avere un impatto sul food waste li ha portati a sviluppare Ally, il rivestimento commestibile vegetal-based che mantiene la frutta e verdura fresca fino a 3 volte in più. Ally si può applicare sulla più comune frutta e verdura a rapido deperimento durante la fase distributiva, diminuendo gli sprechi e valorizzando le risorse necessarie per la produzione.
Agree è un progetto che affronta il problema dello spreco alimentare tramite strategie circolari, valorizzando i sottoprodotti agricoli. Lo spreco alimentare è una tematica cruciale per cui l’Unione Europea ha attivato programmi di finanziamento da 20 miliardi di euro l’anno per ridurne la quantità. La perdita alimentare costa 2.600 miliardi di euro annui, includendo il prelievo di risorse idriche e le esternalità ambientali negative del ciclo produttivo.
Lo spreco alimentare viene generato da alimenti deperibili, come frutta e verdura, non solo a livello domestico, ma anche lungo le diverse fasi della filiera alimentare dove si seleziona il prodotto solo per ragioni estetiche. L’obiettivo del progetto Agree è di aumentare il ciclo di vita fino a 3 volte in più degli ortaggi: li protegge con Ally, un rivestimento commestibile di origine vegetale creato a partire da componenti estratti dai sottoprodotti agricoli.
I rivestimenti edibili di Agree sono lavabili e sviluppati in modo da non alterare le proprietà organolettiche degli ortaggi. La soluzione è circolare, sostenibile e la rende un’alternativa promettente ai metodi convenzionali di conservazione.