Addio a Salvatore Iaconesi: aveva inaugurato la stagione di UniVerso
Artista poliedrico, insieme a Oriana Persico ha presentato Obiettivo, opera datapoietica sulla povertà, esposta nella Sala Principi d'Acaja di UniTo
Salvatore Iaconesi è morto la scorsa settimana, ci lascia così un intellettuale e un creativo unico. Di lui si possono dire molte cose: era un artista, un ingegnere, un hacker, un programmatore, un teorico della digital art e delle culture digitali, un pensatore libero, un attivista.
Insieme a Oriana Persico, ha insegnato, creato laboratori, realizzato eventi e momenti di dialogo, pubblicato libri, articoli, organizzato conferenze, ideato opere. Con la loro multiforme attività, hanno sempre innescato dialoghi prolifici su temi come l’attivismo, l’ambientalismo, le nuove tecnologie, il design, la cultura open source, e il loro concetto di “nuovo abitare". Hanno sperimentato molto, costruito ponti in Italia e all’estero, animati da una vitalità davvero rara.
L’Università di Torino ricorda Salvatore che, il 25 febbraio scorso insieme a Oriana, è stato uno dei protagonisti dell'evento inaugurale della stagione 2022 di UniVerso, intervenendo nella giornata di studi dedicata all’Intelligenza Artificiale e presentando Obiettivo, la prima opera d’arte datapoietica. Nella Sala Principe d’Acaja del Rettorato è stato, infatti, esposto per un mese questo oggetto totemico le cui pulsazioni luminose invitano alla riflessione e alla discussione partecipata sul tema della povertà nel mondo.