Il BiblioTour alla Biblioteca storica di Ateneo "Arturo Graf"
Venerdì 24 novembre 2017 alle ore 17.00 e 18.00 una visita guidata con BiblioTour Piemonte, un'iniziativa che promuove e valorizza le biblioteche del territorio e il loro patrimonio artistico e culturale.
Il biblioturismo, fenomeno ancora poco diffuso in italia ma ormai in
voga all'estero, consiste nel visitare una o più biblioteche come forma
di turismo culturale. In questi tour i bibliotecari presentano la sede
che accoglie la biblioteca, ne
illustrano le sale, raccontano la provenienza dei fondi bibliografici
conservati, focalizzando l’attenzione anche su singoli esemplari
significativi; illustrano i legami con l’istituzione che li ha
collezionati perché ogni biblioteca, anche se contiene pubblicazioni
prodotte in più copie, è un mondo a sé. Si possono apprezzare
l’eleganza, l’armonia, la gradevolezza di quanto esposto, perché le
raccolte bibliografiche sono lo specchio del tempo in cui sono state
pubblicate o collezionate, oltre a essere fonte di informazioni.
Il BiblioTour della Biblioteca Storica di Ateneo “Arturo Graf” si terrà venerdì 24 novembre alle 17.00 e alle 18.00, e il punto di ritrovo è all’ingresso del Rettorato dell'Università di Torino. Dopo alcuni passi nello storico cortile alla ricerca di curiosità tra statue e installazioni artistiche i visitatori potranno scoprire passato, presente e futuro della biblioteca: dai libri antichi fino alla loro digitalizzazione. Il viaggio continuerà poi nello spazio magico delle sale storiche, con la lettura di dialoghi sull’amore proposta da Monica Regis e Elena Traversa con testi di William Shakespeare (Romeo e Giulietta: Sonetto 116) e Filippo Tommaso Marinetti (Bianca e Rosso, Il bacio piovoso). La partecipazione al Bibliotour è gratuita e il numero verde per prenotarsi è: 800 329 329 dicendo all’operatore le parole chiave "Bibliotour" e "Graf".
La Biblioteca Storica di Ateneo “Arturo Graf” si trova nel centro di Torino, più precisamente nel Palazzo del Rettorato voluto da Vittorio Amedeo II, inaugurato nel 1720 e alla cui realizzazione hanno contribuito i più insigni architetti del barocco piemontese. Già Biblioteca Nazionale Universitaria, poi della Facoltà di Lettere, la Biblioteca ha oggi un patrimonio di circa 200.000 volumi tra cui rare prime edizioni e testi del Cinquecento, Seicento e Settecento per arrivare sino ai libri contemporanei, di ogni ramo delle scienze umanistiche: letterario, filologico, linguistico, storico-filosofico, artistico. Sono disponibili per la consultazione anche 520 testate di riviste accademiche. Arturo Graf, Emanuele Artom, Benedetto Parini Chirio, Paolo Murialdi, sono solo alcuni dei tanti studiosi di cui la Biblioteca conserva le collezioni personali. L’arredamento è stato ricostruito fedelmente, dopo l’incendio del 1904 e i bombardamenti del 1942. I libri, valorizzati nelle sale storiche da scaffalature e ballatoi in legno, coinvolgono i visitatori in un vero e proprio “viaggio nel tempo”.